lunedì 25 gennaio 2016

monito - estratto da "antologia di spoon river" di edgar lee master

Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con vele ammainate, in un porto.
In realtà non è questa la mia destinazione
ma la mia vita.
Perchè l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore busso alla mia porta, e io ebbi paura;
l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre a follia
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vano desiderio -
è una barca che anela al mare eppure lo teme.

martedì 19 gennaio 2016

eroi in un mondo demmerda

forse, come dice la canzone, viviamo in un giardino incantato e non ce ne rendiamo conto.. solo che un dio, o qualcuno che per noi lo ha inventato, ci costringe ad errare in cerca di qualcosa di cui, in realtà, non abbiamo affatto bisogno.
i soldi, il successo, l'apparire.. e ancora sti minchia di soldi. perchè interessano così tanto? perchè si fa di tutto e di peggio per potersene portare a casa anche una briciolina in più? eppure spesso sono considerati l'unico metro di giudizio ma sono un'arma a doppio taglio, la metà luminosa di una luna che nasconde dietro di se il buio. l'umanità nella sua storia è progredita in tutti i sensi: progresso scientifico, progresso tecnologico, nuovi e rapidissimi metodi per comunicare, facebook.. twitter.. eppure non vedo in giro gente più felice o contenta di vivere. siamo un'umanità di eterni scontenti.
non si rende mai abbastanza il merito a persone oneste (e ce ne sono tante) come un mio amico che ha preferito tener fede a testa alta ai suoi sentimenti andando a vivere in un posto dove c'è più immondizia nel cuore delle persone che quella ben visibile ogni giorno per le strade.
persone oneste che quando non ce n'è per tutti preferiscono pagare i propri dipendenti piuttosto che se stessi..
ma di tutta questa maggioranza silenziosa non c'è mai data conoscenza ed, anzi, è costantemente presa per i fondelli da ogni lato.
è recente notizia di una ragazzina di scuola media che s'è buttata dal balcone perchè dei suoi compagni di classe dotati di una mollica di pane al posto del cervello le gettavano addosso le proprie frustazioni.. non è accettabile una cosa del genere, non è accettabile sotto nessun punto di vista. siete una banda di idioti vigliacchi che non avete il coraggio di guardarvi allo specchio perchè scoprireste un maiale e non una persona nel riflesso? è un problema vostro quello di tirarvi fuori in maniera dignitosa dal letame in cui vivete non cambia la sostanza di quello che siete e dello schifo che fate se spalate addosso merda ad una ragazza che ha la sola colpa di essere una persona corretta. io mi auguro solo che esista un karma che tramuti il dolore in bellezza in modo tale da consegnare alla morte una goccia di splendore.