oggi è il giorno del rientro, mi attende nel pomeriggio il
treno che mi riporterà in Italia.
4 ore e 30 di viaggio che mi permetteranno di riordinare le
idee su questa vacanza.
Il treno è molto carino ma con grande gioia e soddisfazione
devo notare che per la seconda volta l’inappuntabile sistema svizzero ha una
falla: nel treno non esiste più il posto per le bici! Il capotreno non si
capacita di come sia possibile e alla fine mi fa attaccare la bicicletta in una
qualche maniera utilizzando gli elastici che ho usato per legare tenda e
materassino al portapacchi.
Zurigo – Zug- un paese di cui non ricordo il nome –
Bellinzona – Lugano – Chiasso – Como – Monza – Milano.
Ripercorro nel tempo di un pomeriggio la distanza che ho
fatto con le mie gambe.. dov’è il limite mi chiedo? Ora ho solo voglia di
pianificare altre mille giri e di pubblicare sul mio sito l’esperienza.. perché
viaggiare da soli è bellissimo ma condividerlo poi lo è ancora di più.
Nessun commento:
Posta un commento