l'inizio della fine
il paesaggio visto da una pausa
l'arrivo al lago di montespluga
finalmente in cime
splugensplugen/2
eccolo finalmente.. il mostro.. 30 km di salita ininterrotta
per quasi 2.000 m di dislivello.
Oggi per forza di cose la giornata sarà dedicata alla
sconfitta di questo drago sinuoso che si inerpica sul fianco delle montagne.
L’arrivo previsto è a Splugen, in svizzera, cantone dei grigioni.
No, ma dico, 30 km per 2.000 m! ho letto articoli e guardato
altimetrie per sapere come sperare di arrivare al meglio su in cima ma è stata
durissima.. era davvero inimmaginabile la fatica che ho dovuto fare per
farcela.. con 20 kg di carico sul groppone l’unica dote che bisogna avere in
questi casi è la rassegnazione. Fallo e basta mi ripetevo. Fallo e basta e sali
piano piano. Se ci fosse bisogno, senza vergogna, ti fermi a spingere.
Ma ce l’ho fatta! Alle 16:07 dopo un’infinità di bestemmie
che temo abbiano messo a repentaglio il mio futuro posto in paradiso, sono
arrivato su dove neppure le aquile si spingono, manco se gli punti una pistola
alla tempia.
Quando ho visto la bandiera svizzera ho pensato: “se vedo un
altro tornante vomito”.
In discesa mi sono concesso il lusso di toccare i 60 km/h,
un piccolo record personale e di arrivare in un lampo al campeggio.. oramai si
sente parlare solo tedesco, incredibile, basta passare al di la di una montagna
e cambia tutto un mondo.
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