venerdì 31 luglio 2015

4° giorno, tappone dello spluga: 42 km (di cui 30 di salita)



 l'inizio della fine
 il paesaggio visto da una pausa
l'arrivo al lago di montespluga
finalmente in cime
 splugen
splugen/2


eccolo finalmente.. il mostro.. 30 km di salita ininterrotta per quasi 2.000 m di dislivello.
Oggi per forza di cose la giornata sarà dedicata alla sconfitta di questo drago sinuoso che si inerpica sul fianco delle montagne. L’arrivo previsto è a Splugen, in svizzera, cantone dei grigioni.
No, ma dico, 30 km per 2.000 m! ho letto articoli e guardato altimetrie per sapere come sperare di arrivare al meglio su in cima ma è stata durissima.. era davvero inimmaginabile la fatica che ho dovuto fare per farcela.. con 20 kg di carico sul groppone l’unica dote che bisogna avere in questi casi è la rassegnazione. Fallo e basta mi ripetevo. Fallo e basta e sali piano piano. Se ci fosse bisogno, senza vergogna, ti fermi a spingere.
Ma ce l’ho fatta! Alle 16:07 dopo un’infinità di bestemmie che temo abbiano messo a repentaglio il mio futuro posto in paradiso, sono arrivato su dove neppure le aquile si spingono, manco se gli punti una pistola alla tempia.
Quando ho visto la bandiera svizzera ho pensato: “se vedo un altro tornante vomito”.
In discesa mi sono concesso il lusso di toccare i 60 km/h, un piccolo record personale e di arrivare in un lampo al campeggio.. oramai si sente parlare solo tedesco, incredibile, basta passare al di la di una montagna e cambia tutto un mondo.

Nessun commento:

Posta un commento